Ecografia

L'ecografia è un esame strumentale non invasivo che fornisce immagini dei vari distretti corporei.

Permette di accertare (diagnosticare) alcune malattie attraverso l'impiego di onde sonore ad alta frequenza (ultrasuoni) che consentono di generare e visualizzare l'immagine di organi e tessuti interni.

È una tecnica diagnostica che può avere applicazioni in numerose specialità, in particolare in medicina interna, ginecologia, ostetricia, ortopedia, urologia, epatologia e gastroenterologia.

L'accertamento (diagnosi) ecografico può essere anche suddiviso in:
> anatomico, produce immagini di organi interni o altre strutture del corpo
> funzionale, combina le immagini anatomiche con informazioni come il movimento e la velocità del sangue, la consistenza del tessuto ed altre caratteristiche fisiche per creare "mappe di informazioni." Le mappe aiutano il medico a individuare eventuali cambiamenti o differenze di funzionamento all'interno di un organo o tessuto del corpo.

Essendo un esame agile, che non prevede l’uso di radiazioni e senza alcuna controindicazione per il paziente, costituisce sempre più spesso, insieme alla visita clinica, l’approccio iniziale alla maggior parte delle patologie.

> Ecografia addome completo: è necessario presentarsi digiuni da 4 ore e con la vescica piena (bere mezzo litro d'acqua nella mezz'ora prima di dell'esame).
> Ecografia addome superiore (fegato, vie biliari, colecisti, pancreas): è necessario presentarsi digiuni da 4 ore.
> Ecografia addome inferiore (pelvi maschile, pelvi femminile, studio vescica con valutazione ristagno): è necessario presentarsi con la vescica piena (bere mezzo litro d'acqua nella mezz'ora prima di dell'esame).
> Ecografia reni, vie urinarie e vescica.
> Ecografia collo, tiroide e ghiandole salivari.
> Ecografia linfonodi.
> Ecografia tessuti molli.
> Ecografie muscolo tendinee.
> Ecografie osteoarticolari (spalla, gomito, polso, tunnel carpale, mano, dita, anca, ginocchio, caviglia, piede).
> Ecografia testicoli e scroto.